L’Organismo di Ricerca (O.d.R.) coinvolto nel progetto PLEIADI (Piattaforma per L’innovazione e L’integrazione di Indici Ambientali e Dati Agronomici) è stato il Politecnico di Torino – DIST.
Durante i primi mesi di progetto, l’O.d.R. ha realizzato una ricerca bibliografica relativa alle basi informative disponibili e alle tipologie di sensori in modo da fornire le nozioni base relative al loro funzionamento.
È stata inoltre eseguita un’approfondita ricerca bibliografica con lo scopo di definire lo Stato dell’Arte delle applicazioni e delle metodologie di applicazione dei suddetti strumenti in ambito agricolo, forestale e ambientale. È stata infine eseguita un’approfondita ricerca sui software ed i relativi algoritmi più idonei da utilizzare all’interno del Progetto.
Gli esiti di tali ricerche sono stati fondamentali per porre le basi dello sviluppo della piattaforma PLEIADI e sono integrati nei vari deliverables di progetto.
Il Laboratorio Emisfera è stato convolto nel Progetto Pleiadi per le attività di analisi, progettazione infrastruttura software e sviluppo.
L’ipotesi è di realizzare un sistema che sfrutti la realtà aumentata per mostrare delle informazioni aggiuntive relative a elementi del territorio inquadrati dai dispositivi di visualizzazione.
Alcuni requisiti sono:
Specifiche:
Ipotesi di funzionamento generale del sistema
L’operatore viene dotato di un tablet sul quale sarà preinstallata l’applicazione e di un visore per la realtà aumentata.
All’operatore viene richiesto di autenticarsi con login e password, con la possibilità di utilizzare un’opzione “ricordami su questo dispositivo” che permetta opzionalmente di non dovere inserire ogni volta le credenziali.
L’operatore dispone di un’operazione “Scarica dati” che permette di scaricare sul tablet le informazioni relative agli interventi da fare, di modo che il tablet sia utilizzabile anche senza connessione ad Internet. In questa operazione verranno scaricate le informazioni cartografiche relative alla zona o alle zone dove è previsto l’intervento.
L’operatore può indossare il visore e vedere tramite realtà aumentata le informazioni sul terreno e le coltivazioni, nella zona dove è previsto l’intervento. Nel caso in cui la connessione ad Internet sia disponibile, le informazioni vengono scaricate in tempo reale e quindi il visore può essere utilizzato anche in zone per cui non sono stati scaricati in locale i dati. Come alternativa al visore, la funzione di realtà aumentata può essere utilizzata anche tramite il tablet.
L’operatore dispone di un’operazione “Invia feedback” con cui può inserire informazioni che saranno inviate alla centrale operativa. Queste informazioni potranno includere correzioni delle informazioni riportate, coordinate geografiche precise del punto dove è stato effettuato un intervento, e fotografie.